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Scoprì i doppi pagamenti delle fatture per decine di milioni di euro e l’Anticorruzione lo mandò a casa
Il caso Gioffré, il medico-scrittore disarcionato dal M5S
I cinque mesi di inferno sulla poltrona più scottante d’Italia. Dai retroscena della nomina e qual giorno che fece scappare alcuni avvocati mentre intascavano soldi non dovuti.

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Il bubbone dell’Asp di Reggio
La normativa antimafia sostituita con l’autocertificazione, i “rapporti malati” tra azienda e sindacati. Gli affari di una pletora di studi legali.
Così hanno depredato l’azienda di Reggio. Ecco il dossier dell’ex Dg Brancati, 34 pagine di denunce circostanziate del malaffare che imperava da anni. Non solo doppi pagamenti di fatture e stipendi erogati a condannati per anni. Diversi dipendenti che continuavano a percepire lo stipendio nonostante condanne definitive con l’interdizione dai pubblici uffici, tra questi anche il mandante dell’omicidio Fortugno;
Lo scontro in Senato tra l’ex commissario e il presidente Oliverio
Asp di Reggio, quando Scura disse: "l’ospedale è in queste condizioni perché è a Locri, fosse in Lombardia sarebbe stato efficiente"
Forse non serve un Consiglio dei Ministri, come annunciato dal premier Giuseppe Conte, per risolvere i problemi dell’Asp di Reggio Calabria. Occorre, invece, che la magistratura agisca celermente nei confronti di chi ha saccheggiato le casse dell’azienda; che qualcuno ingaggi persone volonterose, da inserire nei ruoli apicali, per gestire il debito pregresso, tracciando uno spartiacque tra passato e futuro.
Asp Reggio, Brancati nominato dg e lasciato solo
Il cronoprogramma presentato al Governo e non attuato per mancanza di risorse umane
L’Asp di Reggio negli anni ha rappresentato il “buco nero” della sanità calabrese, difficoltà che possono essere riassunte in tre aspetti fondamentali: il continuo succedersi di commissari straordinari, in evidente situazione precaria, senza obiettivi di medio periodo da raggiungere; una carenza delle competenze tecnico specialistiche della dirigenza del settore; una situazione ambientale oggettivamente difficile. E’ noto che le ex Asl di Locri e Reggio sono state commissariate per infiltrazioni mafiose e l’integrazione le tre ex Asl di Reggio, Locri e Palmi, soprattutto della gestione operativa non è ancora avvenuta.
Asp Reggio, le Iene e le carogne. Da decenni tutti sanno e nessuno interviene
Se è vero che le “Iene” si nutrono si di animali vivi, nel caso dell’ospedale di Locri si sono cibate di “carogne” come quei personaggi che consapevolmente e colpevolmente hanno fatto finta di non sapere. Non solo degrado ma tanto malaffare.
L’ospedale di Locri, così come la ex Asl, rappresenta l’avamposto della cattiva gestione, della cattiva politica e della zona grigia della sanità calabrese.
Una situazione drammatica, come vedremo ben nota a tutti i livelli, dove lo Stato ha fallito.